LO CHEF HENRIQUE SÁ PESSOA APRE IL JOIA PRESSO ART’HOTEL LONDON BATTERSEA POWER STATION A FEBBRAIO 2023

IL RISTORANTE SARÀ LA PRIMA AVVENTURA LONDINESE DEL RINOMATO CHEF PORTOGHESE

A febbraio 2023, Henrique Sá Pessoa, uno degli chef più celebrati in Portogallo, aprirà JOIA, un ristorante iberico situato al piano superiore del nuovo art’hotel London Battersea Power Station. Lo chef Sá Pessoa possiede anche il ristorante Alma con due stelle Michelin e il locale casual di tapas ispano-portoghesi Tapisco (entrambi a Lisbona). Inoltre, è Executive Chef presso ARCA, il ristorante acclamato dalla critica (presso art’hotel Amsterdam). Il menù del JOIA proporrà la tradizione culinaria di Sá Pessoa e subirà le influenze dei sapori decisi e delle tecniche di cucina tipiche della Catalogna e del Portogallo, con i migliori prodotti britannici e iberici. La visione senza compromessi, la ricchezza dell’esperienza e l’attenzione maniacale ai dettagli dello chef Sá Pessoa traspare da tutto il menù realizzato con cura, che offre ai commensali un assaggio mediterraneo nella cornice londinese. JOIA, che significa “gioiello” in portoghese, comprenderà un bar al 14° piano e un ristorante da 85 coperti al 15°, entrambi con viste sull’iconica Battersea Power Station, che ha aperto le porte al pubblico a ottobre 2022. Gli ospiti possono iniziare il loro viaggio culinario al JOIA con una selezione di snack, petiscos e tapas, tra cui La Bomba de Lisbon, la distintiva croquette di Henrique realizzata con patate e il tradizionale insaccato portoghese Alheira, servita con pomodori e soffritto, e un’insalata di polpo con peperoncino, patate e paprika affumicata, un’interpretazione moderna della classica pietanza portoghese. I commensali troveranno quindi una selezione di piatti più abbondanti, tra cui Bacalhau à brás – baccalà con patatine fritte, prezzemolo, olive nere servite con un tuorlo d’uovo crudo direttamente al tavolo per vivere un’esperienza culinaria coinvolgente sullo sfondo di uno scenografico skyline londinese. Tra le altre peculiarità del menù del JOIA troviamo:

• Scaloppine con zabaione all’aglio nero
• Porri grigliati con salsa romesco con insalata di rucola e nocciole
• Baccalà Esqueixada con cipolla rossa marinata e arancia
• Arroz de Cogumelos, riso ai funghi selvatici con formaggio delle isole Azzorre
• Gambero carabineiro grigliato con bisque di orzo e coriandolo
• Guancia di maiale iberico brasato con purea di mela e rapa, chutney di fichi e prugne

Il maître pasticcere del JOIA ha elaborato un menù di dessert innovativi che celebrano i sapori dolci e salati per dare vita a qualcosa di veramente unico. Gli ospiti assaggeranno un tradizionale dolce al cucchiaio caldo con gelato manchego; crumble di cioccolato e chorizo con aceto di sherry; composta di peperone rosso con fragole, semi di coriandolo, biscotto e crema diplomatica.

Il bar JOIA, che occupa tutto il 14° piano, servirà vari cocktail creativi preparati dal bar manager Alessandro Mannello. La lista di 12 cocktail distintivi prenderà ispirazione dall’omonimo JOIA, per cui il loro nome rappresenterà una delle gemme della regione, rispecchiandone sia il colore sia le qualità delicate. C’è il Safira Rosa, un cocktail a base di mescal con fiori di sambuco, soda al pompelmo e acqua di petali di rosa; il Pèrola, un mix di liquore alla pesca, l’amaro rabarbaro e champagne; ed Esmeralda, un cocktail di gin infuso con basilico con un cordiale di menta e matcha. I cocktail saranno accompagnati da un’ampia lista di vini e vermouth portoghesi e spagnoli, con un’attenzione particolare rivolta ai produttori meno conosciuti. Per chi invece è alla ricerca di qualcosa di più tradizionale, ci saranno gli Opalas, l’interpretazione moderna del JOIA della sangria, realizzati con un mix di vino rosso chiarificato e porto bianco, combinati con nettare di agave e serviti con frutta mista.

Il design degli interni del JOIA, opera di Russell Sage Studio, prende ispirazione dallo stile art déco della centrale elettrica, fondendolo con tocchi moderni e influenze della metà del secolo. Durante il giorno, il ristorante è inondato di luce naturale grazie alle vetrate a tutta altezza che si armonizzano con la palette discreta di rosa e verde che caratterizza tutto l’ambiente. Adiacente al pass di cucina è posizionato il tavolo dello chef all’interno del ristorante, invece che in un’area privata, offrendo così viste sia sulla centrale elettrica sia sulla cucina. Il ristorante ospita anche una stazione sommelier visibile da tutti i punti del ristorante per conferire un tocco scenografico all’esperienza culinaria. Per recarsi al bar JOIA gli ospiti scendono una grandiosa scalinata che richiama il glamour e i party vecchio stile degli anni ‘20 del secolo scorso. Un ampio bar a forma di L rappresenta il punto focale dello spazio con un piano in marmo con dettagli in ottone e una parte frontale in legno scanalato, dipinto di rosa in armonia con la palette di colori del ristorante al piano superiore. Il bar è incorniciato da una parete scenica decorata a doppia altezza che rispecchia le caratteristiche del ristorante.

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Henrique Sá Pessoa
Nato a Lisbona, Henrique Sá Pessoa ha studiato presso il Cordon Bleu Institute e ha perfezionato la sua arte al ristorante Panorama del Sheraton Hotel e all’Hotel da Lapa, entrambi a Lisbona, al Sheraton On The Park di Sydney e al Sheraton Park Lane, a Londra. Nel 2009 ha aperto Alma, il suo primo progetto da solista, che in seguito trasferirà nel distretto Chiado di Lisbona, nel 2015. In questa nuova sede, Alma ha ricevuto due stelle Michelin nel 2018, pertanto Sá Pessoa è il terzo chef nella storia portoghese ad aver conseguito questo riconoscimento. Inoltre, Sá Pessoa possiede Tapisco, un ristorante casual iberico a Lisbona che ha aperto nel 2017 ed è ideatore di Chiado, un ristorante portoghese con un’influenza asiatica a Macau, e anche ARCA, il ristorante dell’art’hotel Amsterdam che ha aperto nel 2021. In Portogallo, Sá Pessoa è noto per le sue apparizioni ai programmi di cucina Ingrediente Secreto e Chef de Família, e tra gli ulteriori riconoscimenti annovera la vincita in qualità di Chef dell’anno del Portogallo nel 2005, Chef dell’anno di GQ nel 2007, e il 38° posto ai The Best Chef Awards conseguito nel 2021, la nuova entrata più in alto in classifica di quell’anno.

PPHE Hotel Group
PPHE Hotel Group è una società immobiliare internazionale nel settore dell’ospitalità, che vanta un portfolio di 1,8 miliardi di sterline, valutato a dicembre 2021 da Savills e Zagreb nekretnine Ltd (ZANE), di asset esclusivi di proprietà piena e in locazione a lungo termine in Europa. Tramite le sue filiali, entità e associate a controllo congiunto è proprietaria e comproprietaria, sviluppa, noleggia, gestisce e dà in franchising immobili per l’ospitalità. Il suo portfolio include hotel di lusso, di extra lusso e di stile con servizi completi nelle principali città e poli regionali, nonché hotel, resort e proprietà di campeggi in selezionate destinazioni di resort. La strategia del Gruppo è di far crescere il proprio portfolio di hotel in centro città di categoria extra lusso, ospitalità per il tempo libero e le attività all’aperto e la piattaforma di gestione dell’ospitalità. PPHE Hotel Group gode di una licenza esclusiva e perpetua concessa da Radisson Hotel Group, uno dei più grandi gruppi alberghieri del mondo, per sviluppare e gestire gli hotel e i resort a marchio Park Plaza® in Europa, Medio Oriente e Africa. Inoltre, PPHE Hotel Group possiede interamente e gestisce il brand art’otel® e la sua filiale croata possiede e gestisce i brand Arena Hotels & Apartments® e Arena Campsites®. PPHE Hotel Group è una società registrata a Guernsey con azioni quotate alla Borsa di Londra. Inoltre, PPHE Hotel Group detiene un interesse di partecipazione di controllo in Arena Hospitality Group le cui azioni sono quotate nel mercato prime della Borsa di Zagabria.

Battersea Power Station
Battersea Power Station è uno dei nuovi quartieri sul lungofiume di Londra più vasti, più visionari e tanto attesi in centro a Londra. Il progetto di riqualificazione sta regalando una meta vivace e multifunzionale, composta da una comunità di case, negozi, ristoranti, uffici, luoghi di cultura e svago, nonché ca. 77.000 mq di spazio pubblico, tutti serviti da un’estensione della Northern Line della metro londinese. La centrale elettrica, decretata edificio di interesse storico culturale di II grado, ed Electric Boulevard, una nuova via principale per Londra, hanno aperto al pubblico venerdì 14 ottobre 2022 con la prima tranche di negozi, bar, ristoranti e locali per lo svago per i visitatori. Ulteriori rivenditori apriranno nel corso del 2022 e 2023. Battersea Power Station è anche sede di eventi, di un nuovo spazio per uffici e di 254 nuovi appartamenti residenziali. I primi residenti si sono trasferiti nella ex centrale elettrica nel 2021.